Cittalia, istituto di ricerche dell’Anci, ha pubblicato un ebook dal titolo Il percorso verso la città intelligente. Il fenomeno “smart” ha
prodotto in poco tempo una proliferazione di discorsi che rende difficile uno
sguardo sintetico sull’evoluzione del dibattito e sulle esperienze applicative
piú importanti. La pubblicazione di Cittalia, si legge nell’introduzione, offre
un orientamento ai cittadini e agli
operatori “riportando la voce di coloro che si occupano quotidianamente di
pianificare e implementare politiche
innovative e intelligenti” per lo sviluppo dei contesti urbani.
Il
libro è aperto da un intervento di Paolo
Testa, direttore di Cittalia, che afferma la necessità di una intelligenza
“preliminare” dei luoghi e delle comunità: un’idea di città e una cultura della progettazione
urbana devono precedere l’applicazione delle piattaforme tecnologiche. Di
seguito Gloria Piaggio “ricorda,
attraverso l'esperienza di Genova, l’importanza della leadership locale nella
guida dei processi di pianificazione integrata.” Giovanni Menduni racconta “come a Firenze si sta cercando di
cavalcare un processo di innovazione ineludibile quale quello che le tecnologie
stanno imprimendo alle nostre città.” Andrea
Granelli, autore del libro Città intelligenti? Per una via italiana alle Smart Cities, racconta le città come “luoghi deputati a raccogliere e vincere
la sfida lanciata dall’economia dei servizi, proprio a partire dai centri
storici e dal loro grande patrimonio culturale.” A Torino Elisa Rosso e Gianfranco Presutti “si stanno concentrando sul
difficile compito di coniugare bisogni, risorse e competenze attraverso
un’adeguata pianificazione e la partecipazione ai network internazionali.”
Infine Claudio Forghieri spiega
“l’importanza dei dati, della loro accessibilità, affidabilità, dell’uso che se
ne fa per conoscere e misurare la città e della difficoltà di trasformare tutto
ciò in cultura civica.”
Nessun commento:
Posta un commento